Corso di Specializzazione in Psicoterapia Familiare
Lezioni Teoriche II anno
Psicopatologia generale e diagnostica clinica
L'insegnamento introduce lo studente allo studio dei processi psichici e dei comportamenti patologici nell'ambito dello sviluppo e della strutturazione della personalità in riferimento alle relazioni più significative. Vengono inoltre trattate l'Evoluzione dei modelli Psicopatologici e delle diverse modalità d'indagine dei disturbi Psichici, dai piani più propriamente descritti ai piani intrapsichici e interazionali. Dal modello medico biologico che studia le anomalie del funzionamento, considerato come espressione delle alterazioni anatomo-funzionali del sistema nervoso, al modello psicoanalitico come paradigma psicopatologico. Quest'ultimo visto non solo attraverso il metodo ricostruttivo a partenza dal lavoro clinico, ma anche in relazione al metodo di osservazione longitudinale, in questo modo si apre alla relazione e alle disfunzioni delle modalità interattive dai sistemi flessibili ai sistemi rigidi.
Psicopatologia dell'età evolutiva e diagnostica clinica dell'età evolutiva
Analisi e valutazione delle motivazioni Neurologiche Psichiatriche, Psicologiche e socio culturali nelle strutturazioni Psicopatologiche.
Argomenti riguardanti la semeiotica psichiatrica dell'Età Evolutiva e le grandi sindromi quali carenze affettive e il loro futuro.
Le disarmonie Evolutive, le nevrosi infantili e le psicosi dalla I e II infanzia e dell'adolescenza. Concetto di depressione in Età Evolutiva nel suo aspetto fenomenologico e strutturale .
Verranno puntualizzati gli aspetti predittivi dei sintomi per giungere ad una valutazione prognostica e quindi ad una illustrazione dei possibili collegamenti esistenti tra psicopatologia dell'Età Evolutiva e psicopatologia dell'adulto.
Inoltre verranno fatti cenni su sindromi psicoorganiche, danno cerebrale minimo, le insufficienze mentali, le epilessie.
Le lezioni saranno incentrate sugli aspetti neuropatologici e sulle implicazioni evolutive in relazione ai contesti familiari.
In particolare saranno incentrate sugli aspetti neuropatologici e sulle implicazioni evolutive in relazione ai contesti familiari.
In particolare verranno focalizzati gli aspetti clinici delle epilessie, delle paralisi cerebrali infantili, le miopatie, le forme degenerative, le insufficienze mentali.
Metodologia dell'osservazione clinica II
L'insegnamento avrà come punto focale l'osservazione secondo un'ottica sistemico relazionale.
Traendo spunto dalla concettualizzazione che vede osservatore e osservato all'interno di un unico campo esperienziale verrà particolarmente tenuta in conto la capacità di osservazione e meta osservazione degli allievi.
Si farà riferimento alla II cibernetica per ciò che riguarda la visione sistemica e, si cercheranno aree di incontro con i modelli di lettura delle relazioni all'interno di un rapporto psicoterapico alla luce delle più avanzate letture nel modello psicodinamico.
Psicopatologia delle relazioni nei sistemi umani
L'insegnamento evidenzia le principali disfunzioni comunicative ed interattive presenti nelle relazioni in cui si manifesta un disagio psicologico e comportamenti riconoscibili come sintomi psicopatologici.
La stabilità o transitorietà delle alterazioni individuali e di rapporto, sarà approfondita nell'osservazione più ampia degli equilibri dell'intero sistema familiare o di gruppo, evidenziandone la specifica funzionalità.
La Relazione Psicoterapica
- La nozione di progetto
- La nozione di contratto
- La nozione di setting
- La nozione di processo
L'insegnamento si propone di presentare temi relativi alla definizione di relazione terapeutica legandoli all'inquadramento della teoria dei sistemi umani.
Verranno sviluppati temi relativi al setting e al contratto terapeutico. Particolare importanza verrà data a tutti gli elementi che concorrono a determinare un progetto terapeutico dove deve sussistere la coerenza tra linee teoriche e di intervento.
L'attenzione quindi ha tutti gli elementi contestuali, di un processo terapeutico include in una particolare relazione finalizzata ad un obiettivo: il sistema familiare e il sistema terapeutico.
Teorie e modelli dell'intervento psicoterapico
a) Psicodinamica: individuale e di gruppo
Le lezioni sono tese a mettere lo studente in grado di valutare sul piano clinico la complessità e lo spessore delle problematiche relative agli interventi psicoterapeutici individuali e di gruppo. Dai presupposti basici della psicoanalisi verranno segnalati i percorsi relativi all'elaborazione delle esperienze protomentali.
Il supporto di casi clinici permetterà di evidenziare il processo di mentalizzazione nelle diverse fasi e nelle diverse situazioni terapeutiche individuali e gruppali.
b) Psicodinamica cognitivista
Partendo da un modello della genesi e la dinamica della personalità umana si focalizzerà la didattica sulla derivazione di un modello esplicativo della Psicopatologia umana e quindi la messa a punto di una strategia di intervento psicoterapeutico consequenziale.
In particolare verranno segnalate tre diverse fasi:
- I - 1972 ricerca clinica e terapeutica secondo i principi dell'apprendimento e le tecniche della terapia del comportamento.
- II - 1977 passaggio dalla terapia comportamentale alla terapia cognitiva e di questo periodo il passaggio dalla nozione generica di "personalità", a quella più specifica di "organizzazione cognitiva personale" dotata di coerenza interna e stabilità nel tempo.
- III - dal 1986-87 sulla scia della convergenza interdisciplinare si passa da una psicopatologia descrittiva, a una psicopatologia processuale ed evolutiva. Corrispondentemente si elabora una strategia di intervento terapeutico sempre più centrato sulla riorganizzazione dei pattem critici di significato personale rispetto alle terapie cognitive tradizionali, basate sull'aumento dell'autocontrollo.